Riforma del settore dei trasporti nella RDC

Questo libro si ispira al dibattito sulla trasformazione delle imprese pubbliche nel settore dei trasporti, compresa la gestione dei porti marittimi congolesi. L’esercizio delle funzioni portuali comporta aspetti molto specifici derivanti dalla molteplicità degli attori e dalla dimensione di servizio pubblico che il governo e le autorità locali affidano all’attività portuale. Per evitare il declino del ruolo del governo nella regolamentazione, nella gestione e nelle operazioni e per dare la possibilità alla riforma portuale di essere utile, lo studio propone: (1) la creazione, dopo l’adozione di una legge, dell’Autorità portuale nazionale che si occupi degli aspetti di governance portuale relativi al territorio, all’ambiente e alle transazioni; (2) il rafforzamento degli strumenti della nuova governance, come i mandati, le competenze e la portata geografica. (3) collegare l’autorità portuale alla Presidenza della Repubblica per il suo corretto funzionamento; (4) ristrutturare a fondo SCPT, SCNCC, CVM e RVF; (5) rendere la nuova rete proposta un’alternativa alla privatizzazione.