Marie Evry OBELE EKOTO
In linea di principio, la fecondazione è interna alla specie umana. Tuttavia, può accadere che il fenomeno della procreazione non avvenga in modo naturale in caso di infertilità o sterilità. È quindi necessario ricorrere ad altre forme di procreazione, anche se artificiali. Queste tecniche di procreazione artificiale meritano una certa attenzione nel presente contesto. Poiché il quadro giuridico per questa pratica non è definito in modo specifico, la nostra curiosità è attratta dall’APCPF, che pone le basi per la procreazione medicalmente assistita. Ciò solleva il problema del regime giuridico della PMA nel progetto preliminare. A questo proposito, è possibile notare non solo una disposizione rigorosa dell’istituzione della filiazione tramite la PMA, ma anche una misurata protezione delle parti della PMA. Ciò è giustificato, in particolare, dal rispetto dei principi e delle condizioni che regolano la MAP, dalla semplificazione degli effetti della filiazione e dalla paradossale responsabilità delle parti. Infatti, questo quadro risulta dalla considerazione dell’interesse superiore del nascituro, garantendo una filiazione credibile.
