Prestazione continuativa nell’ambito della riforma pensionistica

Con la promulgazione della Costituzione federale del 1988, la Sicurezza sociale è stata concepita dal Potere costituente originario come un insieme integrato di azioni su iniziativa dei poteri pubblici e della società, volte a garantire i diritti relativi alla salute, alla sicurezza sociale e all’assistenza sociale. Tra gli obiettivi dell’assistenza sociale stabiliti dalla Costituzione federale c’è la garanzia di una prestazione minima mensile per i disabili e gli anziani che possono dimostrare di non avere i mezzi per provvedere al proprio mantenimento o per farlo fare alla propria famiglia. Questa prestazione è regolata dalla Legge 8742/93 (LOAS), che subirà modifiche significative se il testo del PEC 287/2016 verrà approvato. In questo contesto, sulla base di una breve analisi delle disposizioni giuridiche che regolano la prestazione di assistenza sociale e di una previsione delle modifiche legislative previste dalla suddetta PEC, il presente studio si propone di indagare il ruolo dei diritti fondamentali come limitatori del Potere Costituente Derivato. Per essere legittimate, queste modifiche legislative devono essere in linea con il nucleo essenziale dei diritti fondamentali.