Mary Miller
Le divisioni etniche minano gli sforzi di costruzione dello Stato in Bosnia-Erzegovina a quasi vent’anni dalla fine della guerra tra i tre principali gruppi etnici del Paese. Le élite politiche influenzano il modo in cui il nazionalismo e l’identità sono vissuti in Bosnia-Erzegovina e offrono riflessioni su come il Paese possa o non possa essere unito. In che misura le élite politiche a livello presidenziale articolano temi etnici più ristretti o un’identità nazionale più ampia nei discorsi pubblici? La retorica utilizzata dalle élite politiche viene esaminata per individuare casi di polarizzazione etnica o di inquadramento dell’identità nazionale. Lo studio si basa su teorie che spiegano la costruzione dell’identità e del nazionalismo, oltre che su teorie relative ai conflitti etnici e alla retorica mitizzante. I discorsi dei presidenti della Bosnia-Erzegovina dal 2004 al 2012 sono analizzati per individuare casi di uso specifico di parole che incoraggiano un’identità bosniaca unificata, promuovono un’identità etnica o attaccano un’altra etnia.