Gestione della potenza a rotazione come tentativo di risolvere i conflitti

Per noi, la gestione a rotazione del potere è un tentativo di trovare una soluzione ai conflitti interni. Da quanto detto sopra, va detto che nel Congo-Kinshasa, che descriviamo come uno scandalo etnico, tutti i gruppi etnici dovrebbero o devono essere presi in considerazione quando si condividono le responsabilità nel Paese. Più di un gruppo etnico congolese è motivato da questa preoccupazione. L’esempio più eclatante è la dichiarazione fatta dai pigmei il 9 marzo 2000 alla televisione nazionale congolese, in cui si chiede che questa comunità sia rappresentata nel governo centrale e in altre posizioni di responsabilità nel Paese. Tuttavia, poiché questa operazione si rivelerebbe difficile a livello statale, sarebbe prudente riconoscere le province e disporle in ordine alfabetico come descritto sopra, in modo che ogni provincia elegga un candidato alla presidenza della Repubblica e tutti gli undici candidati si succedano nella carica di presidente per un mandato quadriennale non rinnovabile. Che le province si organizzino al loro interno, ognuna in base al numero dei suoi gruppi etnici, per gestire meglio le posizioni di responsabilità, in conformità con la costituzione dello Stato.