Monika Lohakpure
L’endodonzia si trova attualmente nel bel mezzo della propria 'rivoluzione industriale'. I progressi tecnologici compiuti di routine dall’inizio di questo decennio hanno superato di gran lunga quelli compiuti da quando la disciplina è stata riconosciuta come specialità. L’avvento delle lime al nichel-titanio, della strumentazione rotante, dell’endosonologia in endodonzia, della radiovisiografia, dell’endoscopio e del microscopio clinico sono solo alcune delle innovazioni che hanno cambiato il modo di praticare l’endodonzia1. Questi progressi hanno aumentato sia la produttività che la qualità delle cure.Il miglioramento degli strumenti e delle attrezzature ha contribuito alla qualità delle cure. D’altra parte, la complessità dei casi trattati sia dai dentisti generici che dagli endodontisti è in aumento, con il risultato che si creano nuovi problemi5. 'Ri-trattamento e smontaggio' sono i nuovi termini che sono nati nel tentativo della professione di correggere questi nuovi problemi, o contrattempi procedurali, come vengono chiamati2.Lo scopo di questo articolo è quello di presentare gli inconvenienti più comuni e gli approcci terapeutici per gestirli.
