Analisi delle emissioni di CO2 da parte del governo russo

Considerando che il 2023 è stato l’anno più caldo mai registrato nella storia del pianeta (NASA), la Russia è quindi uno dei Paesi che contribuisce maggiormente al cambiamento climatico con le sue emissioni di anidride carbonica (CO2). Secondo i dati del 2021, la Russia ha emesso 1.942,535 megatonnellate di CO2, che rappresentano il 10% delle emissioni globali e la collocano al quarto posto nella classifica dei Paesi più inquinanti. La maggior parte di queste emissioni proviene dal settore energetico. Questa ricerca ha effettuato una caratterizzazione delle variabili emissioni di CO2 e veicoli in uso, è stato applicato un test di normalità ai dati utilizzando l’analisi di Shapiro Wilk, un test di correlazione di Spearman che ha dato come risultato una forte correlazione di r=0,519; ciò significa che esiste una correlazione intermedia tra le due variabili.È stata fatta una proiezione futura utilizzando il modello dei minimi quadrati, dal 2024 al 2030, con il risultato che nel 2024 le emissioni di CO2 saranno pari a 1849 Mt e che queste emissioni aumenteranno fino al 2030 fino a 1890 Mt, mettendo a rischio gli obiettivi ambientali di mantenere la temperatura globale del pianeta inferiore a 1,5°C.