Fabio Correia Lima Nepomuceno / Lara Fernandes de Carvalho / Luciclaudio Garcia Junior
L’ischemia mesenterica acuta (AMI) deriva da un’improvvisa perdita di approvvigionamento arterioso dovuta a un episodio di tromboembolia nel tronco celiaco, nell’arteria mesenterica superiore o inferiore o nei suoi rami minori. L’IMA è una malattia poco frequente che designa solo lo 0,1% dei ricoveri ospedalieri, ma con un tasso di mortalità dal 30 al 65%. In generale, le persone più colpite sono anziane e con una storia di comorbidità cardiovascolari. La diagnosi avviene tardivamente, nella maggior parte dei casi, a causa di una presentazione clinica aspecifica e di test inconcludenti. La terapia deve essere eseguita da un team sanitario in unità di terapia intensiva (ICU) e dipende dall’estensione dell’ischemia. Gli approcci disponibili includono la chirurgia endovascolare e la laparotomia esplorativa, quest’ultima è la più indicata in IMA per valutare l’estensione della necrosi nelle anse.
